Am G 1.Nebbia e freddo, giorni lunghi e amari Am C mentre il seme muore. Poi il prodigio G F antico e sempre nuovo del primo filo d'erba C G Am C e nel vento dell'estate ondeggiano le spighe: G E A avremo ancora pane. D A D A G D E Benedici, o Signore, questa offerta che portiamo a te. D A F#m C#m B D A Facci uno come il pane che anche oggi hai dato a noi. 2.Nei filari, dopo il lungo inverno fremono le viti. La rugiada avvolge nel silenzio i primi tralci verdi, poi i colori dell'autunno coi grappoli maturi: avremo ancora vino. Benedici, o Signore, questa offerta che portiamo a te. Facci uno come il vino che anche oggi hai dato a noi.